domenica 9 marzo 2008

roadtoSanSiro/ Politically uncorrect

Finalmente!
Dopo anni passati a sentire da avversari e stampa che Moratti era un signore, quasi a volerlo consolare e prendere in giro per la sua correttezza e gli scarsi risultati della squadra, adesso Moratti ha perso questa aurea di martire "sciocco", il gesto dell'ombrello con annesso vaffanculo rifilato al coniglio ingrato nel derby di ritorno diffuso in mondovisione (ha solo espresso quello che pensavamo tutti) biasimato dal Barnum mediatico i continui sassolini che uscivano dalle sue scarpe nel corso della stagione ed infine il colpo di grazia: l'intervento alla festa degli Inter club per il centenario con la rivendicazione di essere stati sempre corretti.
Si è giocato quel poco di "compassione" che restava, meglio così.
Non ci serve compassione, non vogliamo che ci guardino con accondiscendenza se perdiamo o come bimbi stupidi se vinciamo.
Vogliamo essere cattivi, antipatici e scorretti (ci siamo capiti, non alla maniera Fiat).
Odiateci, ci fa stare bene.

1 commento:

Anonimo ha detto...

soli contro tutti.... non mi è mai piaciuto stare dalla parte di quelli amati e benvoluti da tutti....

e poi l'ombrello a quel pelato infame era il minimo sindacale....